secondo comunicato stampa 24 ore Daytona 1999
 

Cambio di equipaggio per la Porsche 993 Supercup GT3 numero 66.

A poco più di una settimana dal via delle prove ufficiali per la 24 Ore di Daytona 1999 c’è stato un cambio di piloti per la Porsche 993 Supercup numero 66 che gareggerà in classe GT3: Angelo Scarpetta e Luciano Tamburini affiancheranno Massimo Morini, Luca Cattaneo e Antonio de Castro.

Milano, 19 gennaio 1999: Per il Team M.A.C. Racing di Carlo Noce è tutto ormai pronto per iniziare giovedì 28 gennaio le prove ufficiali valide per lo schieramento della 24 ore di Daytona del prossimo 30 gennaio.
A pochi giorni dall’entrata in pista della Porsche 993 Supercup che correrà con il numero 66 in classe GT3, c’è stato un cambio di piloti: ad affiancare Massimo Morini, Luca Cattaneo e Antonio de Castro saranno Angelo Scarpetta e Luciano Tamburini, che sostituiranno Renato Premoli e Vanni Re.
I cinque gentlemen drivers hanno sostenuto il 14 gennaio l’ultimo test in Italia prima della partenza della vettura. Tutti hanno dichiarato che la preparazione della vettura è ottima, c’è l’affidabilità, una delle armi vincenti in questa gara, così come la generale armonia all’interno del Team.
I cinque piloti sono pronti a lottare fino all’ultimo minuto contro avversari sempre più agguerriti, quali i piloti delle varie Porsche RSR e Supercup, delle Ferrari 355 e delle BMW M3 ufficiali iscritte nella classe GT3.
L’ambizione del Team non è nascosta: arrivare a vedere la bandiera a scacchi alle ore 13.00 del giorno 31 gennaio 1999.
 

PILOTI

MASSIMO MORINI
Ha sempre corso con vetture Porsche di tutti i tipi ed in tutte le classi. Nel 1995 ha ottenuto la vittoria in GT4 al volante di una Porsche 911 Cup, in coppia con Antonio de Castro, nella "4 ore di Monza" ed un terzo posto (sempre in GT4) nella "1000 Km di Parigi", gare valevoli per il Campionato BPR. Nel 1997 ha ottenuto un ottimo 4° posto assoluto (e la vittoria in GT4) con Antonio de Castro e Renato Premoli nella "1000 Km di Monza"; un terzo posto assoluto, sempre con de Castro e Premoli, nella "12 ore di Misano" 1997. Nel 1998 ha ottenuto numerosi piazzamenti ed un secondo posto nella classifica finale del Campionato Targa Tricolore Porsche.

LUCA CATTANEO
Già presente alla 24 ore di Daytona nel 1997con una Porsche a telaio tubolare in classe GT1, durante le ultime stagioni si è impegnato sempre più in gare di durata, ottenendo buoni risultati quali il 6° posto assoluto (ed il secondo in classe GT4) nella "1000 Km di Monza" del 1997; il 4° posto assoluto nella "12 ore di Misano" del 1997; nel 1998, in coppia con Antonio de Castro, ha ottenuto la vittoria in GT4, e l’ottavo posto assoluto, nella "1000 Km di Monza", il 5° assoluto nella "6 ore di Misano" ed il 9° posto assoluto (vincendo sempre la classe GT4) nella "6 ore di Vallelunga". Nel 1998 ha vinto il titolo italiano assoluto GT (GT Challenge Italia), succedendo nell’albo d’oro al compagno ed amico Antonio de Castro.

ANTONIO DE CASTRO
Il più vittorioso dei cinque: oltre alle numerose vittorie e piazzamenti ottenuti in varie gare, nell’ambito del Campionato Italiano Targa Tricolore, del Campionato Supercar GT al Motorshow di Bologna (1994 e 1996), ha vinto per due anni consecutivi il titolo italiano assoluto GT (Supercar GT) nel 1996 e nel 1997. Impegnato negli ultimi anni anche in gare di durata, ha colto un ottimo 4° posto assoluto (e la vittoria in GT4) con Renato Premoli e Massimo Morini nella "1000 Km di Monza" del 1997, un terzo posto assoluto, sempre con Morini e Premoli, nella "12 ore di Misano" 1997; nel 1998, in coppia con Luca Cattaneo, ha ottenuto la vittoria in GT4, e l’ottavo posto assoluto, nella "1000 Km di Monza", il 5° assoluto nella "6 ore di Misano" ed il 9° posto assoluto (vincendo sempre la classe GT4) nella "6 ore di Vallelunga"; si è classificato al secondo posto nel Campionato italiano assoluto GT (GT Challenge Italia), alle spalle del vincitore, compagno ed amico, Luca Cattaneo.

ANGELO SCARPETTA
Veterano delle corse automobilistiche, Scarpetta si è sempre distinto nelle varie gare cui ha partecipato, sia in Italia che all'estero. Ricordiamo i numerosi piazzamenti in varie gare valevoli per il Campionato Porsche Pokal, per il Trofeo Targa Tricolore Porsche e per il Campionato Italiano GT. All'estero ha partecipato sempre ottenendo ottimi risultati a Spa, Brno, Hockenheim, solo per citare alcune gare. Ultimamente si è distinto particolarmente in gare di durata, quali la 6 ore di Vallelunga.

LUCIANO TAMBURINI
Pilota di lunga esperienza, ha sempre alternato la terra, sua grande passione, con le gare su asfalto. Ha esordito nel 1974 nel mondo dei rally, preparando e conducendo al tempo stesso la propria vettura. Poi si è dedicato all'autocross, vincendo due Titoli Italiani, ed in seguito alla velocità su terra, vincendo quattro Titoli Italiani ed uno Europeo nel 1991. Ha partecipato in terra americana alla classica gara in salita "Pikes Peak", in Colorado, giungendo sesto assoluto nel 1993 ma ritirandosi in ottima posizione a pochi metri dal traguardo l'anno seguente. Nel 1994 ha vinto il "Trofeo neve e ghiaccio"; 1995 ha vinto l'assoluto alla gara in salita su terra "Nido dell'Aquila". Nel 1998 ha partecipato in Messico alla "Baja 1000".
 

TEAM

M.A.C. RACING
Carlo Noce, titolare del Team M.A.C. RACING di Brescia, non è nuovo alla gara americana: alla fine degli anni 70 piloti quali Facetti, Finotto, Moretti hanno corso con vetture preparate dal Team, in particolare con la mitica Porsche 935. Proprio con questa famosa vettura di Stoccarda, Noce e la M.A.C. RACING hanno riportato il secondo posto assoluto nel 1977 alla 24 ore di Daytona, e due anni dopo hanno ottenuto la pole position. Da sempre grande conoscitore di Porsche, la M.A.C. RACING è stata impegnata in competizioni di grande prestigio, da Campionati Mondiali Marche con vetture gr.5 (anni ’80), fino agli anni più recenti dove è sempre stata presente nel Campionato Porsche Supercup, il campionato monomarca più prestigioso, dove ha ottenuto buoni risultati.
 

VETTURA

PORSCHE 993 SUPERCUP
La Porsche 993 Supercup utilizzata per l’edizione 1999 della 24 ore di Daytona ha un telaio del 1996, modificato ed aggiornato. La vettura è stata utilizzata nel 1997 ufficialmente dalla Porsche AG per correre nel Campionato Porsche Supercup, il campionato monomarca più prestigioso. La vettura sarà schierata in classe GT3, con il numero di gara 66 e per rispondere ai regolamenti di questa gara sarà dotata di un motore di 3.800 cc che sviluppa circa 340 CV. Cambio Porsche a 6 rapporti, freni maggiorati ed un peso complessivo di 1.150 Kg. fanno di questa vettura un buon compromesso tra prestazioni assolute ed affidabilità, doti necessarie per affrontare una gara lunga e massacrante quale la 24 ore di Daytona.

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