Il 24 gennaio 2014 è stata una data importante per il mondo Apple: 30 anni fa nasceva il primo Macintosh.
Apple sta celebrando tale ricorrenza sul proprio sito con pagine dedicate all’evento dove si possono trovare filmati, fotografie e ricordi della storia dei 30 anni del Mac.
“ Buon compleanno, Mac
Nel 1984, Apple ha introdotto il mondo per Macintosh.
E’ stato progettato per essere così facile da usare che la gente poteva effettivamente utilizzarlo.
Ed è arrivato con una promessa – che il potere della tecnologia presa dalle mani di pochi e messa nelle mani di tutti, poteva cambiare il mondo.
Quella promessa è stata mantenuta.
Oggi creiamo, ci connettiamo, condividiamo e impariamo in modi che erano inimmaginabili 30 anni fa.
Immaginate che cosa possiamo realizzare nei prossimi 30 anni.”
Macintosh 128k – 1984 – il primo Mac
Come scritto nelle pagine da Apple:
“Il computer che ha cambiato tutto. Quello da cui è iniziato tutto – il Macintosh originale – non era solo un computer. Era una dichiarazione che la potenza del computer ora apparteneva a tutti. A quel tempo, la maggior parte delle persone non sapeva nemmeno come usarne uno. Ma grazie alla semplice interfaccia grafica del Macintosh, non doveva saperlo. Era socievole e cordiale, iniziando con la faccina che ti salutava. C’erano le cartelle che sembravano cartelle di file e un cestino per buttare via le cose. E con un semplice clic del mouse, si poteva improvvisamente fare l’inimmaginabile. Si potevano spostare le cose intorno sullo schermo, cambiare il loro aspetto, combinare le parole con immagini e suoni, e creare come mai prima. Una nuova era era iniziata.”
Macintosh Portable – 1989 – il primo Mac portatile
Ma c’è altro: Apple ha creato anche quello che viene chiamato in gergo informatico un “Easter egg” (cito da Wikipedia: “Un Easter egg (in italiano, letteralmente, uovo di Pasqua) è un contenuto, di solito di natura faceta o bizzarra, e certamente innocuo, che i progettisti o gli sviluppatori di un prodotto, specialmente software, nascondono nel prodotto stesso (come un uovo di Pasqua nascosto in giardino, secondo la tradizione anglosassone). Questo contenuto si classifica come Easter egg se è qualcosa di completamente estraneo alle normali funzioni del software in questione e al tempo stesso non causa nessun danno (quindi si escludono contenuti nascosti di natura ben diversa come virus, trojan, spyware e via dicendo).
Infatti è stato scoperto che tra le pagine del sito si possono scaricare dei fonts TrueType da usare con il proprio Mac che rappresentato le icone dei prodotti Apple di questi anni. Ne è stata fatta una versione Standard ed una versione Simple.
La versione Standard ha linee più sottili e presenta più dettagli, mentre quella Simple sembra essere migliore quando si usa in piccole dimensioni di carattere.
Possono essere installati nel proprio Mac come qualsiasi carattere TrueType ed essere usati per creare documenti divertenti.
